
Il bambino nato sotto il segno dello Scorpione
Le caratteristiche del bambino nato sotto il segno dello Scorpione

I bambini nati sotto il segno zodiacale dello Scorpione hanno una personalità forte e irresistibile.
Sono piuttosto introversi e preferiscono trascorrere del tempo per proprio conto. Vogliono la loro privacy.
Sono tuttavia molto intuitivi e sono sempre consapevoli se c'è qualcosa che non va. E' dunque inutile tentare di tenergli nascosto qualcosa.
Il bambino Scorpione è molto emotivo, ma ha difficoltà ad esprimere i suoi sentimenti. In particolare, più è silenzioso più è probabile che sia turbato. Il genitore deve tentare di convincerlo a condividere i suoi sentimenti.
Può anche risultare estremo nelle sue emozioni: in pochi istanti può passare dal broncio al sorriso.
E' interessato e attratto dall'arte e dalla musica. Può essere una buona idea iscriverli fin da piccoli a lezioni dedicate al teatro, a strumenti musicali, alla pittura, etc


Oroscopo del bambino dello Scorpione
- Data di nascita: dal 23 ottobre al 21 novembre
- Data di concepimento: dal 25 gennaio al 15 febbraio
- Nome del segno in inglese: Scorpio
- Nome in inglese: the Scorpion
I giochi del bambino dello Scorpione
Al bambino nato sotto il segno zodiacale dello Scorpione piace giocare con bambole e animali di peluche. Li anima e li impersonifica.
E' un bambino molto creativo e, grazie a pennarelli, pastelli a cera e carta può esprime tutta la sua fantasia.
Lo Scorpione è competitivo. Gioca per vincere. Predilige dunque giochi dove può emergere la sua bravura e la sua capacità. Perciò, se non vuole, è inutile imporgli dei giochi di squadra.
Poiché adora l'acqua, lo sport preferito è il nuoto, le immersioni e la nautica.
Lo Scorpione ama l'oscurità. I giochi preferiti sono il nascondino e altri giochi che gli permettono di scomparire e investigare. E' interessato anche alla magia, ai misteri e al fantastico.
La bambina di questo segno zodiacale non vuole cimentarsi in giochi dove si può sporcare i vestiti in quanto è piuttosto attenta allo stile e alla moda.
Lo Scorpione tende ad essere possessivo. Frequentemente dice "mio". Non vuole condividere giocattoli e la merenda. E' importante insegnargli a condividere e premiarlo ogni volta che fa un gesto altruistico nei confronti di fratelli e coetanei.


Come si deve comportare il genitore con il bambino dello Scorpione
Il bambino dello Scorpione è particolarmente sensibile e ha necessità di coccole e attenzioni extra.
E' molto forte e non vuole mai ammettere di essere intimidito. Sebbene siano coraggiosi e audaci, hanno anche paure e insicurezze. Hanno bisogno di sentirsi rassicurati, con tanto affetto e tanti abbracci.
Il bimbo appare saggio e può sembrare che sappia più dei suoi coetanei.
Allo Scorpione piace rendersi utile. Lo puoi dunque coinvolgere nelle attività casalinghe quotidiane: tagliare delle verdure, stendere la biancheria lavata, fare la polvere...
Con lo Scorpione devi sfoderare tutta la tua pazienza. Il bimbo cerca di sfidarti ma è importante mantenere la calma e non urlare per banali disattenzioni.
Fin da piccolo cercherà di dominare il genitore e gli altri, con il suo sguardo snervante e la sua infinita energia. Bisogna essere fermi ma gentili.
Allo Scorpione piace ricavarsi dei momenti esclusivamente suoi, sia per giocare sia per pensare. Lasciagli dunque il suo spazio, ma organizza anche dei momenti di gioco con altri bambini. In questo modo imparerà anche a relazionarsi con i coetanei, ad interagire con un gruppo di compagni e ad essere più tollerante.
Il bambino dello Scorpione è un po' geloso. Il genitore dovrebbe dedicargli del tempo "a tu per tu", in particolare se non è figlio unico. Se si sente ignorato il bambino può rimanerci male e fare delle scenate.
Questo segno zodiacale ha una memoria incredibile. E' importante che l'ambiente familiare sia molto tranquillo e rilassato poiché il bambino si ricorderà nell'adolescenza e nella sua vita da adulto ogni piccola disputa e dissapore.


Personaggi famosi nati sotto il segno dello Scorpione
Tra i personaggi noti ricordiamo Niccolò Machiavelli, William Shakespeare, Immanuel Kant, Idro Montanelli, Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgarbi, Paola Barale, Mark Zuckerberg, Marco Carta.